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La strategia dei bisogni umani e come smuovere sempre l’atleta verso il successo
Uno dei problemi più grandi di un allenatore è quello di trovare sempre la giusta leva che motivi l’atleta a fare di più, e a ottenere di più per farlo arrivare a trionfare e aiutarlo a non mollare.
Cosi, l’allenatore tra i vari tentativi trova una strategia che funziona per i più e utilizza sempre la stessa.
E soprattutto in ogni situazione.
- C’è quello severo, rigido, che ti urla contro
- C’è quello accondiscendente, sempre comprensivo e sempre dolce nelle parole
- C’è quello che trasmette e lavora sulla fiducia, sulla sua autorità
- C’è quello che va a caso, un po per come gli gira
- C’è quello che ti cresce come un figlio e se la cava così.
Purtroppo non siamo tutti uguali e soprattutto variamo da situazione a situazione e da periodo a periodo
Non si può usare la stessa leva motivazionale per tutti e non si può usare sempre la stessa per ogni situazione.
Il fatto è che un allenatore si ritrova per forza di cose a perdere ragazzi senza trovare la loro leva motivazionale e peggio ancora ad escludere dal suo percorso tutti quelli che hanno bisogno di qualcosa di specifico e diverso rispetto alla sua tradizionale leva.
Esiste la teoria dei bisogni umani di Tony Robbins, che se si conosce e soprattutto si sa applicare fa miracoli e accelera la crescita dei ragazzi in modo esponenziale, senza creare alti e bassi nell’atteggiamento dell’atleta.
Funziona cosi: l’essere umano ha 4 bisogni emotivi di base, e qualunque cosa faccia dall’uscita con gli amici, a comprarsi dei vestiti, a gareggiare a relazionarsi con qualcuno lo fa per soddisfare uno di questi 4 bisogni emotivi.
Solo dopo ci costruisce la giustificazione razionale.
I bisogni sono quello di SICUREZZA, il suo paradosso ovvero, quello di VARIETÀ, poi il bisogno di IMPORTANZA e il suo paradosso, quello di UNIONE/AMORE, di connessione con gli altri.
Se l’atleta è guidato principalmente da uno, in determinate situazioni cercherà il suo opposto, spesso in modo da sabotare il risultato, di qualunque risultato si parli, sportivo, scolastico, lavorativo, relazionale etc….
Di ogni atleta che segui dovresti sapere da quale bisogno emotivo è guidato e compensare sempre facendo leva sullo stesso bisogno che lo smuove, dandogli equilibrio con gli altri ogni tanto, per evitare forti sabotaggi.
In altre parole ci sono atleti che hanno bisogno di routine, relazioni stabili, un ambiente che lo sostiene ( SICUREZZA ).
Ci sono atleti che hanno bisogno di fare sempre esercizi diversi, spesso in preda alla noia, pretendono relazioni e ambienti diversi (VARIETÀ)
Ci sono atleti che hanno bisogno di avere maggiori attenzioni, sentirsi al centro del progetto, sentirsi presi in considerazione e hanno bisogno di essere ascoltati, vogliono discutere e avere ragione. ( IMPORTANZA )
Infine ci sono atleti che hanno bisogno solo di creare e instaurare relazioni, sentirsi amati, coccolati, vogliono parlare e sentirsi ascoltati, fanno tutto per stare con gli altri e vivono di connessione umana. ( UNIONE/AMORE )
Ok, non è facile!
Ti dico la verità potrei scrivere un libro per ogni bisogno e per tutti i veicoli che mette in atto per essere soddisfatto.
Ti lascio delle linee guida per aiutarti:
- Ascolta, ascolta, ascolta, voglio dire osserva sguardo, respiro, tono di voce e atteggiamento perché è li che trovi la chiave di lettura e capisci cosa sta succedendo e quale bisogno sta cercando.
- Fai domande, chiedi conferma, comprendi e pretendi.
- Bastone e carota, sempre.
- Capito da quale bisogno è guidato fai in modo di soddisfarlo sempre. Ha bisogno di parlare, dedicagli più tempo. Ha bisogno di sentirsi rassicurato. Aumenta le dosi. Ha bisogno di relazionarsi, sentire il gruppo, crea dei momenti in più dove possa avvertire tutto questo. Ha bisogno di varietà, fai in modo di variare tutto, anche solo per lui, esercizi allenamenti, luoghi e situazioni.
Prova, sperimenta e sbaglia. Leggi i feedback e agisci di conseguenza.
Tutti sono motivabili, basta trovare la loro chiave, ora hai il codice, usalo.
Fammi sapere come va, e se vuoi un aiuto contattami, sarò felice di aiutarti.
Buon allenamento.
Davide
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